Prolungando la durata dei nostri vestiti, state facendo qualcosa di buono per il pianeta e per il portafoglio. Ecco perché è importante sapere come prendersi cura dei vestiti per farli durare più a lungo. Con vestiti sempre più economici, abbiamo quasi dimenticato che possiamo prolungarne la durata sostituendo una cerniera rotta, cucendo un bordo allentato, un bottone caduto o magari “rifacendo” completamente un capo che non ci piace più.
Non molto tempo fa, la maggior parte delle persone sapeva come cucire un bottone, mentre al giorno d’oggi quasi nessuno padroneggia queste abilità di base. Secondo alcuni dati, la vita media di un capo dell’abbigliamento è di due anni, assolutamente non sufficienti per poter parlare di moda sostenibile. Dobbiamo indossare un capo d’abbigliamento almeno quindici volte in modo che il suo valore venga ripristinato e allo stesso tempo non gravi sull’ambiente. Indubbiamente, la durata di un capo inizia con la “manutenzione”. Quindi come possiamo estendere la durata di un capo?

Le cuciture sono importanti
Può sembrare ovvio, ma molti vestiti non reggono l’esame quando iniziamo a controllare la cucitura. Quindi, prima di acquistare un capo, guarda sempre le cuciture, che dovrebbero essere distribuite uniformemente e quando sollevi l’indumento verso la luce, non dovrebbe trasparire. Tira ogni filo che vedi che sta uscendo fuori dal capo d’abbigliamento e, se inizia a strapparsi, non comprarlo!
Controlla il tessuto
Controlla di che tessuto è fatto il capo. Alcuni tessuti sono più resistenti. Sebbene il cotone sia un materiale naturale che tutti amano, non è certamente resistente come il poliestere o le sue miscele. Al giorno d’oggi, i vestiti sono realizzati in poliestere riciclato, che durerà sicuramente più a lungo del cotone. Al contrario, i vestiti realizzati al 100% in cotone, lana, lino e materiali naturali simili sono più ariosi e quindi non hanno bisogno di essere lavati tante volte, allungando così la loro durata.
Non lavarli troppo spesso
Più volte lavi un capo, più velocemente si distrugge. I capi realizzati in lana di qualità, come cappotti o giacche, non necessitano di frequenti pulizie, vanno solo spazzolati. Se hai già bisogno di lavare i vestiti che hai indossato solo una volta, lavali con un programma a breve termine o a mano. Tuttavia, lava sempre i capi delicati in un sacchetto speciale per evitare che si strappino.
Conservazione adeguata
Almeno una volta all’anno, e preferibilmente due, ispeziona tutto il tuo guardaroba e sbarazzati dei vestiti che non indossi più. I vestiti devono essere piegati in modo da poterli vedere sempre, solo così li indosserai tutti. Conserva i vestiti che non indossi (come quelli stagionali) in scatole di plastica trasparente e sacchetti appositi. Forniscono anche protezione contro le tarme.
Come eliminare gli odori sgradevoli dai vestiti senza lavarli
Se il capo ha acquisito odori sgradevoli, come odore di cibo o fumo di sigaretta, non è necessario lavarlo. Prepara una miscela di acqua calda e vodka in un rapporto di due a tre e spruzzala sui vestiti e lasciala all’aria durante la notte. Se l’odore è più persistente, ripeti le procedure.
Suggerimenti:
- I vestiti devono essere riposti in un luogo visibile, questo è l’unico modo per indossarli.
- I vestiti che non metti più possono avere una seconda vita
- Scegli con cura i vestiti e controllane sempre la qualità.
- Si può prolungare la vita dei vestiti con piccole correzioni sartoriali.
- Più volte lavi i vestiti, più ne riduci la durata.
In passato avevo già parlato in un post come dire addio per sempre ad alcuni capi d’abbigliamento, se vi può interessare potete leggerlo QUI. Adesso che siamo in periodo di saldi vi consiglio di non fare shopping compulsivo, ma pensate due volte prima di acquistare qualcosa 😉
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