Quando si parte in vacanza con i bambini bisogna stare più attenti. L’ho capito quando abbiamo fatto le prime vacanze con Mario. Era l’agosto 2012 quando 4 giorni prima di partire si beccò la sesta malattia e fino all’ultimo momento abbiamo pensato di disdire poi, visto la veloce guarigione di Mario, alla fine siamo partiti lo stesso.
Non siamo andati lontanissimo, abbiamo fatto 4 giorni in Croazia a 200 km da casa così, se qualcosa fosse andato storto, saremmo comunque potuti rientrare senza problemi. Prima di partire per qualsiasi vacanza, che sia in estate o in inverno, informatevi e prendete le precauzioni, anzi se possibile è meglio fare anche una buona assicurazione.

Visto che la maggior parte di noi sta, pian piano, progettando le vacanze estive bisogna sapere che ci sono sia i malanni stagionali che quelli che durano tutto l’anno. Durante l’inverno possono esserci più le malattie che riguardano il sistema respiratorio invece durante l’estate possono presentarsi i problemi con la pancia o lo stomaco. Le allergie, invece, sono presenti durante tutto l’anno, a seconda di ciò che le provoca. Durante l’inverno ci sono le allergie alla polvere, peli degli animali, agli acari invece d’estate non mancano, purtroppo, le allergie al polline oppure alle punture degli insetti.

Mentre d’inverno ci proteggiamo dal freddo in estate bisogna proteggerci dal caldo. Esistono anche le allergie al sole. L’allergia al sole o fotoallergia è una reazione del sistema immunitario alla luce del sole. Questo disturbo si manifesta, la maggior parte delle volte, con eruzioni cutanee e prurito.

In estate abbiamo tanta voglia di uscire all’aperto, di passare più tempo possibile fuori però per i viaggi bisogna assolutamente prepararsi. Prima di tutto bisogna mangiare sano e, soprattutto, aumentare il consumo di frutta e verdura. In questo caso dovete stare più attenti visto che in estate le infezioni si trasmettono facilmente anche tramite la frutta e la verdura: con le alte temperature diventano marce prima, perciò cercate di mangiare tutto fresco e consumare prima che scada.

I pasti bisogna prepararli subito e non lasciare gli avanzi, mangiare subito quando è pronto, soprattutto il latte e tutti i derivati dal latte, carne, pesce e uova. Non lasciate mai il cibo fuori dal frigorifero, nemmeno per qualche ora, perché si possono moltiplicare i batteri. Il gelato è il simbolo dell’estate, però ha bisogno di massima attenzione! Prediligete i gelati artigianali! Non tutti li preparano nelle condizioni e con ingredienti giusti! Una delle intossicazioni più frequenti in estate è proprio quello del gelato. La tossina causa vomito, dolori di stomaco e di intestino, diarrea; di regola però non c’è febbre: la febbre è una manifestazione di difesa da parte del corpo che non fa ancora in tempo a reagire. In ogni caso, nel caso si sospetti l’insorgenza dell’intossicazione alimentare occorre rivolgersi immediatamente al Pronto Soccorso più vicino.

Se invece l’estate preferite passarla in montagna, dimenticate di mettere ai vostri figli i sandali e le scarpe aperte, ma sempre scarponi o comunque scarpe chiuse adatte per le camminate. Prestate tanta attenzione dove passeggiate oppure dove vi fermate per fare il picnic.
Per quanto riguarda i bambini, invece, potete partire con loro anche quando sono ancora neonati, dopo un mese di vita, l’importante è parlarne con il proprio pediatra. Tanti genitori hanno paura di viaggiare con i bambini, anch’io personalmente fino ai 5 anni di Mario non l’ho portato in aereo, ma in macchina abbiamo fatto tanti viaggi. La cosa fondamentale è che voi genitori vi sentiate sicuri di portare i bambini in vacanze. Se allattate al seno è ancora più facile, visto che il latte è a portata di mano 😉

Se invece non allattate allora dovete pensare di portarvi dietro tutto il necessario ma soprattutto dovete essere consapevoli di sterilizzare tutto! La cosa fondamentale è di proteggere i bambini dal sole, con la crema giusta, il cappellino e i prodotti che possono proteggere contro le punture di insetti. L’importante è evitare le ore di punta (12-16), in quelle ore mettetevi al riparo, perché i raggi solari in sono fortissimi: fanno male a noi e ancora di più ai bambini più piccoli.
Cerotti e garza per le lesioni.
I prodotti per disinfettare le ferite.
Gel o spray contro le distorsioni per i bambini più grandi che sono più soggetti agli infortuni sportivi.
Medicinali contro la febbre (Tachipirina o Nurofen). Quando la febbre va oltre 38 gradi allora bisogna pensare di abbassarla con i medicinali. Sotto i 38 gradi potete provare a combattere la febbre svestendo i bambini, fargli fare la doccia oppure mettergli impacchi freddi sulla fronte.
Antistaminici per le allergie
Le gocce per il naso, per aprire le vie respiratorie.
Probiotici soprattutto se si ha la diarrea. Sia i cambiamenti dell’ambiente che del cibo possono causare la diarrea. Con i probiotici si regola la flora batterica: interagiscono positivamente con le mucose intestinali stimolando il sistema immunitario locale.
I gel o le creme antiallergiche per le punture di insetti
Antibiotici, se qualcuno in famiglia ha malattie o infezioni
Naturalmente i bambini che hanno malattie croniche devono sempre avere con loro i medicinali specifici.

E voi come vi preparate per le vacanze? Cosa vi portate dietro?
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