Come insegnare ad un bambino la pazienza

Come insegnare a un bambino la pazienza, molti genitori si chiedono, soprattutto quando aspettano in fila al negozio, in macchina, oppure ad aspettare che un’altalena si libera nel parco giochi. Per prima cosa chiediti se sei paziente. Vale a dire, il bambino impara anche la pazienza dai genitori, quindi devi prima imparare queste abilità da solo. Naturalmente, le persone, compresi i bambini, sono diverse: alcuni sono pazienti per natura, mentre altri hanno bisogno di un po ‘più di pratica.

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Genitori pazienti = figli pazienti

I bambini sono come spugne e assorbono tutto ciò che vedono e sentono, quindi è molto importante che i genitori siano i loro modelli, anche e soprattutto nel comportamento. Quindi, se sei anche tu impaziente, non aspettarti che i tuoi figli siano diversi. È vero che sia gli adulti che i bambini sono diversi e hanno temperamenti diversi. Alcune persone sono fondamentalmente più pazienti di altre, ma anche la pazienza può essere appresa. Ma prima, imparate ad essere pazienti, voi genitori. Vediamo insieme alcuni esempi.

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Nella macchina

Gli ingorghi stradali spesso ci danno sui nervi. Aspettando davanti a un semaforo, guidatori maldestri che guidano sulle strade sconosciute e fanno inutilmente un ingorgo sulla strada, oppure una perenne ricerca di un parcheggio. Tutto questo è più fastidioso se hai un bambino impaziente sul sedile posteriore che è stanco, annoiato e affamato. Allora come reagirai?

Puoi scegliere: risentimento, agitare il dito medio e imprecare che non risolverà nulla, o puoi aspettare pazientemente che la situazione si calma. Ultimo ma non meno importante, il traffico è così imprevedibile che a volte puoi arrivare anche al lavoro a causa di esso.

In supermercato

Nel negozio aspetti in fila davanti alla cassa, mentre il piccolo ti chiede costantemente quando andate a casa e ti ricorda che ha fame, ha caldo e che vorrebbe giocare. Per finire, c’è una signora”antipatica” davanti a te, che ogni volta che tuo figlio/figlia vi chiedono le cose lei si infastidisce che si capisce benissimo che ti reputa una cattiva madre.

Puoi scegliere: inizia a parlare male della commessa e sul suo lavoro lento e dici anche qualcosa sotto i baffi per la signora davanti (che ovviamente tuo figlio sente e ripete rapidamente) o aspetta sobriamente il tuo turno, ignora la donna fastidiosa e cerca di distrarre il bambino con giochi di parole (ad esempio, elenca i suoi giocattoli preferiti, amici, cibo, bevande, ..) e chiedigli come era andata all’asilo.

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Sul campo di gioco

La giornata di sole ha attirato molti bambini e i loro genitori al parco. Sembra che ci siano sempre gli stessi bambini sulle altalene, mentre la maggior parte di loro aspetta pazientemente il proprio turno.

Puoi scegliere: sgridare con rabbia i bambini di lasciare l’altalena a qualcun altro e ai loro genitori di agire, oppure chiedere al bambino sull’altalena in modo gentile e deciso se finirà presto perché altri bambini stanno aspettando in fila.

A casa

La casa è il primo ambiente sociale di un bambino in cui, tra le altre cose, apprende comportamenti e come si creano le relazioni. I genitori sono un esempio di questo primo. Quando c’è un disaccordo tra te e il tuo partner, sii consapevole che la tua conversazione viene ascoltata anche dai bambini.

Puoi scegliere: affrettare il tuo partner e urlargli, oppure dirgli con calma che non sei d’accordo e suggerirgli un’altra soluzione.

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La pazienza può anche essere appresa o praticata. Ecco alcuni esempi di fare

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Non fare tutto quello che i vostri figli vi chiedono di fare

Alcuni genitori si precipitano non appena il bambino li chiama, confermandogli solo che sono costantemente a sua disposizione. Invece, digli che verrai o che lo aiuterai tra pochi minuti, quando potrai. All’inizio il bambino può reagire con rabbia a questo, ma in seguito si renderà conto che non è il centro del mondo e che non può ottenere tutto non appena lo desidera. Mentre ti aspetta, potrebbe essere in grado di trovare una soluzione al suo problema da solo.

Ascoltalo e ascolta

Quando tuo figlio inizia a lamentarsi nervosamente e tirarti con rabbia per la manica, è ora di parlare con lui. Digli che capisci che sta facendo fatica ad aspettare e che questo lo mette di cattivo umore, ma anche gli altri stanno aspettando e nessuno si lamenta. Lascia che ti dica come si sente e cosa preferirebbe fare in quel momento, quindi rassicuralo che avrà tempo anche per quello più tardi e lascia che aspetti con ora.

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Evita di aspettare inutilmente

L’attesa rapida rende i bambini riluttanti, soprattutto se hanno fame e / o sonnolenza. Pertanto, se possibile, evita inutili attese e lascia il bambino dai nonni o con la baby sitter.

 

Distrailo mentre aspettate

Quando l’attesa è impossibile da evitare, è necessario avere a portata di mano alcune cose che possano distrarre il bambino. Tieni sempre uno spuntino, una bottiglia d’acqua, un giocattolo o un libro nella borsa. Se non hai niente con te, guardate insieme le foto al telefono, ascoltate le canzoni o guardate un cartone animato sul cellulare.

Lodalo per la sua pazienza

Quando il bambino mostra tolleranza e pazienza merita a ricevere i tuoi complimenti e il tuo incoraggiamento per questo.

Pianta una pianta

Una delle lezioni pratiche parla anche di piante. Pianta la pianta con tuo figlio, annaffiala e guardala crescere e fiorire. Il bambino si renderà così conto che ogni cosa richiede tempo e fatica e che nulla cade dal cielo. Quando la pianta fiorisce, tuttavia, troverà che anche lo sforzo e la pazienza ripagano.

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E voi che “formula magica” usate per far si che i vostri figli siano pazienti? Potrebbero interessarvi anche i seguenti post:

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