È arrivato il periodo dei primi raffreddori e delle prime influenze. Tutti i genitori ogni anno, purtroppo, si trovano ad affrontare questi malanni di stagione. Spesso succede che dopo alcuni giorni di scuola, o asilo, devono rimanere a casa perché hanno la febbre oppure un forte raffreddore. Naso che cola, tosse, febbre, mal di gola e virus intestinale sono solo alcuni dei malanni che i nostri figli possono prendere in questa stagione. La maggior parte dei genitori pensa che sia proprio l’ambiente scolastico a far ammalare i figli. Ma non è sempre cosi!

Cosa possiamo fare noi genitori?
Noi genitori possiamo solo pensare di rafforzare il sistema immunitario dei nostri figli. Un sistema immunitario forte combatte più facilmente i batteri. Prima di tutto fate arieggiare le vostre case (ricordate? Di questo vi già parlato in passato). Oltre allo smog cittadino il rischio può venire anche dal fumo passivo: un bambino che vive in una casa dove si fuma ha le difese immunitarie più basse di uno che vive in una casa dove non fuma nessuno in cui le finestre vengono aperte più spesso durante la giornata. Oltre questi due fattori ci sono anche altri che vi spiego di seguito.
Tutto inizia con l’alimentazione sana
Se il bambino assume, ogni giorno, cibi con tanto zucchero, additivi e conservanti il sistema immunitario sarà più debole e non riuscirà a combattere contri i batteri con i quali entra in contatto ogni giorno. I scienziati hanno spesso dimostrato che lo zucchero indebolisce il sistema immunitario. Fate sì che i vostri figli mangino più cibo fresco e di stagione, frutta e verdura biologica, semi vari, legumi, uova e carne che non sia troppo elaborata.
Anche i bambini soffrono lo stress
Come noi adulti anche i bambini sono sottoposti allo stress. Soffrono quando devono fare le cose in fretta, quando i genitori sono nervosi e quando non riescono a decidere da soli qualcosa, perciò prendetevi un po’ di tempo, ma soprattutto date a loro il tempo per giocare e per fare le cose in tranquillità.

Il sonno sano e di qualità
I bambini per un sonno tranquillo e sano hanno bisogno di dormire almeno dalle 10 alle 14 ore a giorno. Per una corretta eliminazione di melatonina nelle stanze dove dormono i vostri figli dovrebbe esserci buio, dunque senza le luci che disturbano il sonno. Il loro sistema immunitario sarà più forte se ogni giorno arieggiate le loro stanze e se staccate tutti i dispositivi elettronici.

Lavare le mani
Dovete insistere affinché i bambini si lavino le mani prima di iniziare a mangiare, dopo aver starnutito oppure dopo la tosse, dopo essere tornati a casa dalla scuola o dall’asilo; solo così riuscirete a combattere al meglio il virus. Non serve che si lavino le mani con i prodotti aggressivi, basta l’acqua e il sapone.


Vita all’aria aperta
Fate uscire fuori i vostri figli, fateli giocare il più possibile all’aria aperta. Proteggetegli sempre dal sole con le creme solari, dovete sapere che la vitamina D è molto importante nella prevenzione delle infezioni.
Se per caso volete provare a dare ai vostri figli gli integratori prima parlatene con il vostro pediatra, per sapere cosa è meglio. La mia esperienza al primo anno di scuola materna è stata davvero pessima. Per 6 mesi Mario si è ammalato ogni mese e stava a casa almeno una settimana, dopodiché il suo sistema immunitario si è rafforzato e d’allora, per fortuna, è stato poco assente sia all’asilo che a scuola. Ci sono fasi che, prima o poi, tutti i bambini devono affrontare, a volte è davvero dura perché i bambini possono rimanere a casa ogni due/tre settimane ma rincuoratevi pensando: “Un giorno crescerà!” 😉

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