Sono uno dei paesaggi più incantevoli che esistano e riescono a trasmettere emozioni attraverso forme e colori: le montagne sono un patrimonio inestimabile da conoscere e proteggere. Ecco perché, dopo avervi consigliato qualche meta da visitare, in questo articolo scopriremo insieme: perché e come si festeggia la giornata mondiale dedicata a questi territori, cinque motivi per proteggerle e tre minacce che le mettono in pericolo. Alla fine… una sorpresa, per rimanere in tema e continuare ad approfondire l’argomento.
Pronti? Iniziamo!
La giornata mondiale delle montagne
La Giornata mondiale delle Montagne è stata istituita dalle Nazioni unite nel 2003 e viene celebrata ogni anno il 11 dicembre. È stata creata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro importanza e per promuovere la conservazione delle loro risorse naturali, nonché per affrontare le sfide che le comunità montane affrontano a livello socio-economico, ambientale e culturale.
Sono un pezzo fondamentale per l’ecosistema globale: forniscono acqua dolce a una gran parte della popolazione mondiale, supportano la biodiversità offrendo habitat a molte specie animali e vegetali, e sono anche un’importante risorsa culturale per molte comunità indigene.
Questa giornata offre l’opportunità di evidenziare le sfide che le comunità devono affrontare, come la povertà, l’isolamento, la fragilità degli ecosistemi montani, il cambiamento climatico e la migrazione giovanile verso le città. Inoltre, incoraggia azioni volte a preservare questi ecosistemi unici e a supportare le persone che vi abitano.
5 motivi per proteggere le montagne
Ci sono molte ragioni importanti per proteggere le montagne, e ecco cinque motivi chiave:
- Acqua potabile: sono una fonte vitale di acqua dolce per molte regioni del mondo. Fiumi e corsi d’acqua che hanno origine in queste zone forniscono acqua potabile, supportano l’agricoltura e l’irrigazione per vasti territori. La loro conservazione aiuta a preservare queste risorse idriche;
- Biodiversità: ospitano una grande varietà di specie animali e vegetali, molte delle quali sono endemiche e esclusive di quegli ambienti. Proteggerle significa proteggere queste specie uniche e preservare la biodiversità globale;
- Stabilità ambientale: svolgono un ruolo critico nella regolazione del clima e nella prevenzione dei disastri naturali. Funzionano come serbatoi di carbonio, influenzano i modelli climatici regionali e aiutano a prevenire frane e alluvioni;
- Patrimonio culturale: le comunità che vivono in questi luoghi spesso hanno un legame profondo con la terra e una ricca storia culturale legata a queste regioni. Proteggerle significa anche preservare le tradizioni, le lingue, l’artigianato e le pratiche culturali uniche di queste comunità;
- Turismo sostenibile: sono spesso una destinazione turistica popolare, offrendo attività come escursionismo, arrampicata, sci e avventura. Proteggere l’ambiente montano garantisce che queste attività possano continuare in modo sostenibile, garantendo benefici economici alle comunità locali senza danneggiare l’ecosistema.
3 minacce per le montagne
Le montagne affrontano diverse minacce che possono influenzare la loro salute e la sostenibilità ambientale. Ecco tre delle principali:
- Cambiamento climatico: sono particolarmente sensibili al cambiamento climatico. L’aumento delle temperature può causare lo scioglimento dei ghiacciai, influenzando negativamente l’approvvigionamento idrico per le comunità che dipendono da questi flussi. Inoltre, il cambiamento climatico può portare a fenomeni meteorologici estremi come piogge torrenziali o siccità prolungate, che aumentano il rischio di frane, alluvioni e incendi;
- Sviluppo non sostenibile: come la costruzione di infrastrutture, l’urbanizzazione e lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, può danneggiare irreparabilmente gli ecosistemi montani. La costruzione di strade, dighe idroelettriche o impianti turistici può disturbare gli equilibri ambientali, alterare i corsi d’acqua e distruggere habitat preziosi per la flora e la fauna;
- Attività umane: le attività umane come l’agricoltura intensiva, la deforestazione, la caccia e la pesca non sostenibili possono esaurire le risorse naturali, riducendo la biodiversità e causando l’erosione del suolo. L’inquinamento causato dalle attività industriali e domestiche può anche compromettere la qualità dell’aria e delle acque nelle regioni montane, influenzando la salute degli ecosistemi e delle persone che vi abitano.
Un film da vedere: “Le otto montagne”
“Le otto montagne” è un film basato sull’acclamato romanzo di Paolo Cognetti che porta gli spettatori in un viaggio emotivo attraverso i paesaggi mozzafiato delle Alpi italiane.
Perché vedere questo film? Le ragioni sono molte: le immagini dei panorami mozzafiato si intrecciano con una storia di amicizia e crescita di due ragazzi, Pietro e Bruno. È un duplice viaggio: tra le tradizioni e la cultura dei luoghi da una parte; una metafora di un’escursione interiore dall’altra.