Cosa si può o non si può mangiare a stomaco vuoto?

Anche se dicono che la colazione sia il pasto più importante della giornata, non tutti gli alimenti fanno bene allo stomaco: troppi acidi o altre sostanze irritanti causano dolore addominale o peggio. Scoprite quali cibi potete mangiare e quali è meglio evitare.

Questi sono gli alimenti che sicuramente non vi faranno bene se consumati a stomaco vuoto:

Pomodori – Contengono molte sostanze sane, ma vitamine e antiossidanti in combinazione con troppa acidità di stomaco possono causare forti dolori addominali. Possono portare arrecare ancora più disagio per le persone che hanno già problemi di acidità di stomaco o ulcere.

photo credit @ilfattoalimentare
photo credit @riza

 

Agrumi – Contengono una quantità particolarmente elevata di acidi della frutta che aumentano il rischio di infiammazione della mucosa gastrica.

Croissant – Tutto ciò che contiene lievito, proprio come la pasta sfoglia, è meglio evitare di consumarlo a inizio giornata. Ad esempio, l’ideale è prenderlo con un caffè pomeridiano. Questo tipo di cibo trattiene lo stomaco e provoca gonfiore.

photo credit @primochef
photo credit @h3owater

 

Bevande dolci e gassate – La Cola-cola e bevande simili aumentano i livelli di insulina. Inoltre, l’acido fosforico, che si trova in una bevanda gassata, aumenta il livello di acido gastrico e provoca bruciore di stomaco.

Banane – Contengono molto magnesio, ma senza una base il magnesio nello stomaco può rapidamente finire nel sangue, quindi un alto squilibrio può danneggiare il cuore. Inoltre, contengono anche molto zucchero, che aumenta i livelli di insulina.

photo credit @ortofrutta.com

Questi alimenti fanno bene anche a stomaco vuoto:

photo credit @greenme

 

Anguria – Poiché è composta in gran parte da acqua, il corpo riceve molti liquidi al mattino. Il licopene, un colorante rosso naturale, fa bene anche agli occhi e al cuore.

Frutta a guscio – normalizza il pH dello stomaco e dovrebbe persino ridurre le ulcere gastriche.

Uova – Chiunque mangi uova a colazione mangerà meno calorie durante il giorno.

Grano saraceno – Stimola la digestione e inoltre contiene molte proteine ​​e ferro.

photo credit @centroitaca.it
photo cfredit @verival

 

Fiocchi d’avena –  Le sostanze contenute nell’avena abbassano i livelli di colesterolo e si saturano a lungo. Inoltre, proteggono la mucosa gastrica dagli acidi nocivi.

 

Mirtilli – Gli ultimi studi dimostrano che migliorano i livelli di pressione sanguigna e accelerano la digestione solo a colazione. Sono buoni anche per la memoria.

photo credit @prezzisalute

5 cibi che dovreste sempre avere a casa

Verdure

Fresche o surgelate: le verdure non devono mai mancare a casa. In modo particolare: pomodori freschi, carote, cetrioli e peperoni. Questo tipo di verdure vanno bene sia cotte che crude. In forma congelata invece vanno bene broccoli, carote e piselli che sono fondamentali. Attenzione quando dovete congelare le verdure, perché a volte bisogna aggiungere anche il grasso. Potete sempre offrire un’insalata come contorno e poi è pronta in un attimo.

photo credit @barbaricciablog

Yogurt

Un vasetto di yogurt ha poche calorie e quindi molto calcio e proteine. Scegliete sempre la versione senza frutta e aggiungete voi stessi la frutta fresca. Gli yogurt naturali contengono molti meno zuccheri.

 

photo credit @educational.parmalat.it
photo credit @mangiarebuono

Legumi

Lenticchie, ceci, fagioli e altri legumi sono ideali per cambiare un po’ e perché possono essere conservati a lungo. Inoltre, contengono molta fibra e si saturano a lungo.

Frutta

La frutta è sempre buona. Le mele rimangono fresche particolarmente a lungo. Nel caso abbiate voglia, prediligete le banane, l’uva o i mandarini che vi sazieranno. I frutti di bosco congelati sono ottimi per i frullati o per uno spuntino.

photo credit @udinetoday
photo credit @tuttoinsalute

 

Fiocchi d’avena

Una porzione di fiocchi d’avena con latte o yogurt vi riempiranno per un bel po’ e per di più sono molto sani.

Potrebbero interessarvi anche i seguenti post:

image_pdfScarica