Dato che quest’estate non è ancora possibile viaggiare liberamente come vorremmo, ho preparato per voi questo post in cui vi porterò in giro per il mondo con la fantasia a guardare insieme le barriere coralline più belle che ci siano. Siete pronti?
La barriera corallina è una formazione tipica dei mari e oceani tropicali, composta da formazioni rocciose sottomarine biogeniche costituite e accresciute dalla sedimentazione degli scheletri calcarei dei coralli. I coralli di tutti i colori e le forme possibili che donano fascino e bellezza alle barriere coralline non sono piante, ma colonie di animali che vivono e crescono insieme in un modo unico. Quando i singoli coralli muoiono, i loro scheletri rimangono e nuove generazioni di coralli crescono su di loro, costruendo formazioni enormi e complesse chiamate barriere coralline, circondate da una comunità diversificata di altri organismi.
Esistono quattro tipi di formazioni coralline:
- Le scogliere costiere delimitano la costa, sia quella continentale che la costa di un’isola vulcanica.
- La dorsale barriera è più lontana dalla costa rispetto alla dorsale periferica ed è separata da essa da una laguna.
- Gli atolli sono formazioni a forma di anello in cui la cresta di coralli viventi circonda la laguna. Si formano in mare aperto da masse continentali.
- Le creste piatte sono formazioni rotonde che si formano nell’oceano aperto su altitudini marine dove non c’è abbastanza spazio per la formazione di una laguna all’interno della cresta.
Taveuni, Figi, Oceano Pacifico
Taveuni è la terza isola più grande dello stato del Fuji e, per l’eccezionale flora dell’isola e per gli eventi subacquei estremamente vari e colorati, è anche chiamata l’isola del Giardino. La più famosa è la Rainbow Coral Reef, che attrae subacquei e snorkel da tutto il mondo per la sua bellezza sottomarina.
Lagune della Nuova Caledonia, Sud Pacifico
La seconda barriera corallina più grande al mondo, lunga 1.500 chilometri e che copre un’area di circa 24.000 chilometri quadrati, si trova in Nuova Caledonia nell’Oceano Pacifico, che ricade sotto la Francia. La barriera corallina oscura l’isola principale e più grande della Grand Terre, così come le altre isole di questa perla del Pacifico. È nota per la sua fauna molto colorata e spiccano le tartarughe marine verdi. Dal 2008, la barriera corallina è stata inserita nella lista dell’UNESCO per la diversità della fauna selvatica, in particolare delle specie in via di estinzione.
Barriera corallina del Belize, Belize, America Centrale
La barriera corallina è una sezione di 300 chilometri della barriera corallina mesoamericana lunga 900 chilometri che si estende da Cancun, in Messico, attraverso il Belize fino all’Honduras. La barriera corallina è una delle più spettacolari al mondo grazie a ben 65 specie di coralli e 500 specie di pesci, 45 specie di crostacei, 350 specie di molluschi e varie spugne. La zona è anche un rifugio per i fenicotteri e le tartarughe nidificano su molte spiagge. La laguna e le isole forniscono l’habitat per fenicotteri, gabbiani e molti altri uccelli. Pur essendo inserita nella lista UNESCO, la barriera corallina è minacciata sia dalle tempeste tropicali che dalla presenza e attività dell’uomo. Ultimo ma non meno importante, più di 260.000 subacquei la guardano da vicino ogni anno.
Ras Mohamed, Sharm el Sheik, Egitto, mar Rosso
Il Mar Rosso prende il nome dalle catene rocciose rosa ricche di ferro e vari minerali. La barriera corallina del Mar Rosso è una delle più belle del mondo e sono anche ammirate per alcune specie di coralli e pesci unici. Una delle barriere coralline più belle del Mar Rosso è Ras Mohamed, che si trova nella punta estrema della penisola del Sinai. Questo bellissimo mondo sottomarino è stato visitato da molti turisti provenienti da tutto il mondo, come Sharm el Sheik, una destinazione turistica molto popolare.
Grande barriera corallina, Australia
La barriera corallina più grande e famosa del mondo si trova al largo della costa del Queensland, nell’Australia nord-orientale ed è un sistema di circa 2.900 barriere coralline manichelliane e circa 900 isole coralline ed è la più grande collezione di coralli del mondo. È lunga circa 2.300 chilometri ed è molto “giovane” in termini geologici, essendosi formata negli ultimi 18.000 anni. Dal 1981 è nella lista UNESCO dei siti protetti del patrimonio mondiale.
Raja Ampar, Papua occidentale, Indonesia
Le remote e per ora non proprio paradisiache isole turistiche (4 grandi e circa 1500 piccole isole) hanno anche un mondo sottomarino estremamente vario e diversificato. Ospita il 75% di tutte le specie di corallo (ci sono più di 500 specie), circa 1.500 diverse specie di pesci e circa 700 di molluschi.
Mahé, Seychelles, Oceano Indiano
Mahé è l’isola più grande delle Seychelles, 32 per 8 chilometri. La spettacolare isola è protetta da un lato da alte montagne che raggiungono i 905 metri di altezza e da una lussureggiante foresta tropicale, e dal lato mare da una barriera corallina. Accanto a Victoria, la capitale delle Seychelles, si trova il Parco Nazionale Marino di Sainte Anne, dove i turisti si dedicano alle immersioni subacquee, allo snorkeling o a un giro in barca con il fondo di vetro. Naturalmente, il parco si occupa principalmente di preservare la barriera corallina, che è la ragione principale del turismo alle Seychelles.
E voi avete mai visto una di queste bellezze della natura? Io ci sono stata in Egitto e ho ammirato tantissimo la barriera corallina, è davvero unica! Spero di poterci ritornare presto e anche di poter vedere le altre in giro per il mondo 😉 Potrebbero interessarvi i seguenti post:
