Visita al laboratorio Ambadué e due chiacchiere con la fondatrice del marchio

Era già da qualche tempo che volevamo organizzare con Maria Paola Merlo, la fondatrice del brand Ambadué, un incontro a Rivoli, in provincia di Torino. Così , un bel martedì mattina di fine marzo mi sono messa al volante e l’ho raggiunta nel suo laboratorio, dove tutto nasce: dall’idea al prodotto finale. 

Di Ambadué vi avevo parlato già un po’ di tempo fa, questo brand è completamente Made in Italy e per quanto riguarda la cosmesi eco bio è uno dei pochi in Italia a questo livello! Da dicembre, sul mercato, potrete trovare anche la linea bimbi, assolutamente unica in Italia. Gli ingredienti sono scelti con cura e sono tutti di alto livello. La fondatrice è una giovane donna, che si definisce prima di tutto una mamma visto che sua figlia Margherita di 3 anni le riempie la vita ogni giorno. Il marchio è giovanissimo, è sul mercato dall’anno scorso ma prima di essere stato lanciato c’è stato dietro tanto studio per ogni prodotto firmato Ambadué. Maria Paola ha un grande sostegno della famiglia in questo suo progetto e non solo, condivide il lavoro con la professoressa Daniela Gaudiello, docente universitaria, che ha alle spalle una lunga esperienza nel mondo della cosmesi. Queste due donne si sono trovate, unendo le loro esperienze e sono sempre alla ricerca di un ingrediente nuovo per una nuova crema. Ho avuto il grande piacere conoscere la prof.ssa Dany che durante la fase di creazione con Maria Paola della crema mani, ha saputo spiegare tutto con  parole semplici che anche una persona inesperta come me potesse capire bene tutto il processo.

Prima che venissi in laboratorio Maria Paola lei mi disse che avremmo creato una crema mani e che sarebbe stata felice di regalarmela per il mio compleanno. Naturalmente ne sono stata molto felice, del resto quando mi potrà capitare un’esperienza simile? Quando sono arrivata in laboratorio, Maria Paola da vera padrona di casa, mi ha fatto fare un giro di perlustrazione del laboratorio. Maria Paola sa bene coordinare tutto e in questo modo si ha l’idea della sinergia tra persone che lavorano dietro suo marchio. Dall’idea del prodotto, alla realizzazione, l’imballaggio e confezionamento fino alla spedizione ai clienti oppure ai punti vendita, ma anche la gestione del sito di Ambadué.Una determinazione unica ecco perché io la ammiro davvero tanto! Dopo il mini tour nel suo laboratorio abbiamo iniziato a preparare la crema mani. Tra gli ingredienti che Maria Paola he pensato per la mia crema mani c’è l’olio di mandorle dolci, acqua di fiordaliso, acido ialuronico, il profumo, che è privo di allergeni e che lo usa anche nella linea bimbi, oleolito di lavanda (un ingrediente molto prezioso), aloe vera ma anche conservante, che è importantissimo nella cosmesi eco bio. La cosa fondamentale mentre si fa una crema sono le dosi perciò bisogna essere molto precisi, infatti si parla di milligrammi e di millilitri. La crema l’abbiamo fatta in due fasi: la fase acquosa e poi la parte grassa. Tutte e due le fasi le abbiamo sciolte sul fornello elettrico a 70 gradi a parte e poi le abbiamo unite e sbattute con un robot proprio come quelli da cucina, ma molto più grandi e potenti 😉 Abbiamo lasciato che la crema si raffreddasse per arrivare a 40 gradi e poi abbiamo aggiunto il profumo e il conservante poi abbiamo mescolato il tutto e a quel punto Maria Paola ha misurato il pH; visto che era giusto ho potuto finalmente mettere la crema nei vasetti. È stato molto emozionante vedere gli ingredienti separati, unirli fino ad arrivare al prodotto finale. La consistenza di questa crema mani è molto leggera ma nello stesso tempo idrata e protegge la pelle. Maria Paola mi ha fatto un bellissimo regalo per il mio compleanno! Grazie ancora!

Dopo aver creato la crema mani mi sono seduta con Maria Paola e la prof.ssa Dany per fare due chiacchiere. L’intervista potete trovarla su Youtube. L’unica cosa che ho dovuto tagliare dall’intervista è stato il momento in cui vi spiegavo da dove derivasse il nome Ambadué, purtroppo perché c’era l’audio ma non il video. Vi svelo però che il nome non vuol dire niente ma ha una valenza affettiva: è la prima parola che il marito di Maria Paola ha pronunciato quando era piccolo e siccome lei voleva che Ambadué rappresentasse qualcosa di personale, famigliare, l’ha scelto come nome del suo marchio, ed è davvero originale!

Prossimamente con Mario vi presenteremo anche la linea bimbi, altrettanto eccezionale. Intanto ringrazio Maria Paola per avermi ospitata da lei in laboratorio e per avermi fatto scoprire il suo mondo dove è tutto questione di chimica.

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