L’estate è quel periodo dell’anno in cui la famiglia passa più tempo possibile insieme, quando i bambini stanno a casa per tre mesi e quando tutto va un po’ a rilento 😉
Quest’anno le nostre vacanze le abbiamo trascorse in Albania. Una settimana in questa terra sconosciuta, ma allo stesso tempo un paese che offre tantissimo. Era da un po’ di anni che pensavamo di visitare l’Albania e poi finalmente questo luglio ci siamo decisi a partire. Visto che la strada è lunga, ci siamo fermati una notte in Montenegro, a Herceg Novi. Il giorno dopo siamo ripartiti per la nostra destinazione finale, Ksamil. Questo piccolo paese si trova al sud di Albania ed è una frazione del comune di Saranda. Si trova di fronte dell’isola greca di Corfù. Perché ho scelto questo posto e non un altro? Siccome in tanti mi hanno suggerito diversi posti, prima ho guardato le informazioni su ogni città suggerita, poi le foto e così, alla fine, la scelta è caduta su Ksamil. Abbiamo alloggiato presso l’albergo Poda Boutique Hotel, aperto solo due settimane prima che arrivassimo, perciò non ho potuto vedere nessuna recensione 😉 L’albergo si trova di fronte al mare perciò è molto comodo e se avete bambini di sicuro gli piacerà tantissimo. Potrete scegliere di passare la giornata in spiaggia oppure in piscina, avete entrambe le possibilità. Nel prezzo del pernottamento è incluso anche un ombrellone e due lettini in spiaggia, se invece volete cambiare la spiaggia e provare un altro posto, non spenderete più di 4/5 € per due lettini e ombrellone. Tutte le spiagge intorno a Ksamil e a Saranda (che si trova a 5 km da Ksamil) sono molto belle e il mare è pulitissimo. Dovete stare attenti al vento però, essendo un posto che si trova di fronte all’isola di Corfù il vento è abbastanza forte. Nel periodo che siamo stati lì, abbiamo avuto due giorni abbastanza ventosi, poi ci siamo spostati in piscina, dove c’è più riparo. Mario si è divertito tanto a costruire castelli, perché la spiaggia è di sabbia (non troppo fine, un po’ grossa).
Per quanto riguarda il cibo, invece, in Albania potete mangiare benissimo con davvero pochi euro. Un pranzo/cena in 3 pagato 30€, mangiando del pesce. Un piatto di cozze costa 4 €, un piatto di bruschette 2 €, un piatto di calamari alla griglia 7 €. La zona è molto famosa per le cozze e le ostriche, perché ci sono grandi allevamenti. Abbiamo cenato anche nell’albergo una sera, per provare la loro cucina, che è davvero top. I piatti ottimi e c’è molta cura nel servirli. La gente è molto cordiale e sempre disponibile, alcune volte ci hanno regalato l’antipasto altre volte il dolce, che per noi sembrava una cosa molto strana non essendo abituati.
Cosa bisogna sapere prima di partire?
L’Albania è un paese poco sviluppato, la gente in questo paese vive in gran parte dal turismo e dall’agricoltura. Dal nord al sud c’è la strada regionale, che collega tutto il paese, fino ad arrivare in Grecia. Dovete stare attenti sulle strade, che la gente in gran parte guida molto piano, e spesso succede che dietro una curva può sbucare una mucca o una pecora, qui i pastori le portano a spasso in mezzo alla strada. 😉 Nelle città turistiche tutti parlano l’inglese, l’italiano meno, però noi abbiamo trovato alcune persone che lo parlano benissimo. Da Ksamil alla Grecia si arriva in 40 minuti, sui confini però c’è un controllo molto rigoroso per quanto riguarda i documenti. In Albania potete entrare con la carta d’identità oppure con il passaporto. Se venite in macchina e venite dalla Croazia, dovete avere anche la carta verde, in Bosnia è richiesta. 1 € sono incirca 120 lek albanesi, potete però pagare ovunque con la carta di credito. Se invece volete pagare in contanti, ci sono diversi cambio valute in ogni grande città d’Albania. Per quanto riguarda invece le telefonate e internet, con alcuni operatori avete a disposizione tot minuti e tot messaggi al giorno. Personalmente ho acquistato una scheda albanese con il numero albanese e con 11 € avevo a disposizione 10 giga, che mi sono finiti in 5 giorni 🙂 Nell’albergo invece c’era il WIFI, così come in alcuni ristoranti e bar, perciò non vi sentirete fuori dal mondo 😉
Dopo 6 notti passate a Ksamil siamo tornati al nord, ci siamo fermati per 2 notti a Durazzo. Durazzo è la città con il porto albanese sull’Adriatico. Abbiamo alloggiato presso l’albergo Bel Conti Hotel che si trova a 5 km da Durazzo. L’albergo si trova di fronte al mare e ha anche la spiaggia privata, oltre ad avere anche una piscina esterna. La spiaggia è coperta dalla sabbia finissima, però il mare non è cosi bello quanto al sud. Mentre al sud – Ksamil, non ho notato tantissimi italiani, a Durazzo invece c’erano tantissimi italiani perché avendo il porto li vengono con il traghetto dall’Italia. Ho parlato con 3 persone chiedendogli come mai avessero scelto di venire in Albania e loro mi hanno risposto per il prezzo e per il cibo e che tornano in Albania da qualche anno a passare le loro vacanze. Ci sono anche tanti italiani che hanno acquistato i terreni e le case in Albania perché costano pochissimo.
L’Albania mi è piaciuta perché l’ho trovata molto simile alla Bosnia, sia vedendo la natura in alcuni posti molto selvatica sia vedendo la gente e il loro stile di vita. Sono molto genuini e in quello che fanno mettono tanto cuore.
I posti dove mangiare in Albania
Questi sono tutti i posti dove abbiamo mangiato davvero molto bene e dove oltre il cibo anche il servizio ci è piaciuto.
Restorant PESHKATARI – si trova ad Alessio. Ci siamo fermati all’andata. Per arrivare si passa in mezzo alle paludi in una strada strettissima, ma ne vale la pena, perché il posto è davvero molto bello e si mangia benissimo. Ci hanno offerto sia l’antipasto che la frutta. Mi è piaciuto tantissimo il pane di polenta, che è stato fritto e all’interno c’è anche il formaggio.
The Mussel House – si trova 3 km da Ksamil. Il posto ideale dove mangiare le cozze e le ostriche, perché di fronte al ristorante c’è l’allevamento. Il ristorante si trova sul mare e se volete potete Gjiri I Haters – anche questo ristorante si trova a 3 km da Ksamil. Il cibo e il personale eccezionale. Alla fine ci hanno offerto un piatto di frutta fresca tagliata. Accanto il ristorante c’è anche la spiaggia, perciò potete anche passare una giornata in questa spiaggia che è un po’ più riparata dal vento.
Mojito Beach Bar & Food – in questo bar/ristorante abbiamo pranzato spesso perché si trovava vicino all’albergo. Il personale molto gentile e il cibo squisito.
Restorant Piazza Durres – uno dei migliori ristoranti a Durazzo. Abbiamo cenato una sera qui e Mario si è divertito tanto a guardare gli astici nell’acquario.
E voi siete mai stati in Albania? Se invece non ci siete mai stati, vi piacerebbe andare? Se volete sapere qualcos’altro fatemi sapere. Intanto su Youtube c’è anche un nostro video di questo viaggio, lo potete vedere cliccando QUI.
