Come vestire i bambini in montagna

Anche in inverno i bambini la gran parte della giornata dovrebbero passarla all’aperto. Cosi il loro sistema immunitario si rafforza e il gioco all’aria aperta incoraggia la loro immaginazione e sviluppa il pensiero logico. Però bisogna pensare come vestire i bambini in montagna, vediamolo insieme.

Molti genitori mandano i loro figli all’aria aperta in bellissime giornate di sole perché il gioco all’aria aperta li influenza bene. Tuttavia, quando arrivano le giornate fredde e arriva anche la neve, la situazione cambia completamente: la maggior parte dei bambini rimane al riparo di una casa calda, dove, nonostante avessero tanti giochi, iniziano rapidamente ad annoiarsi.

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Quindi, ci sono più che sufficienti motivi per uscire insieme all’aria aperta. Se non hai idea di cosa fare, il giorno libero potrebbe essere l’occasione perfetta per andare in una delle stazioni sciistiche locali o vicine per un giorno o un fine settimana, in modo da poter trascorrere attivamente del tempo insieme e prendersi cura del proprio corpo e della propria mente.

Sono sicura che ti divertirai con i tuoi figli a roteare tra pendii bianchi, slittino, fare un pupazzo di neve o un igloo, oltre a piagnucolare. Affinché l’avventura sia davvero indimenticabile e rilassante, è necessario pensare ad alcune piccole cose mentre pianifichi questo viaggio, che può rovinare rapidamente anche una breve vacanza invernale.

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Spesso succede che noi genitori pensiamo che i bambini devono essere vestiti di più di noi adulti, e questo è sbagliatissimo! Dobbiamo essere più attenti per quanto riguarda l’abbigliamento dei bambini, questo si. 

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Come vestire calorosamente il tuo bambino dipende interamente da quanto è attivo il bambino all’esterno. Consiglierei per i bambini più piccoli di indossare tute, per i più grandi i pantaloni da sci e la giacca che sono più appropriati.

In generale in inverno ci vestiamo a strati. l primo strato è di solito biancheria intima lunga e calda realizzata con materiali sintetici, come il poliestere, che impedisce al corpo di rimanere umido e mantiene il corpo asciutto e caldo. Poi viene lo strato isolante centrale che comprende maglioni di lana o sportivi, gilet e felpe. Lo scopo di questo strato è mantenere caldo il corpo. I materiali isolanti più popolari sono il pile, un materiale sintetico che mantiene le sue proprietà isolanti anche quando bagnato e si asciuga molto velocemente, e la lana che “respinge” anche l’umidità. Evita i jeans e i vestiti di cotone mentre assorbono e trattengono l’umidità.

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Alla fine c’è lo strato protettivo o esterno indispensabile, che deve agire come una specie di guscio e proteggere da fattori esterni. La tuta, i pantaloni e la giacca devono quindi essere realizzati con materiali che riflettono la neve e la pioggia, fermando il vento e permettendo alla pelle di respirare. I vestiti devono essere fatti di tessuto ricoperto da uno strato protettivo che non lascia umidità e mantiene il corpo asciutto (i cosiddetti materiali “softshell” e “windstopper”).

Assicurati che il tuo abbigliamento invernale abbia quante più tasche, cerniere e cappucci possibile, rendendolo più comodo da indossare e più pratico. Naturalmente, non bisogna dimenticare anche i vestiti di ricambio – per ogni strato (tranne forse per tuta, pantaloni e giacca) è consigliabile avere almeno un capo di ricambio con sé.

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Per quanto riguarda le scarpe e gli accessori invece?

Altrettanto importante è la scelta delle calzature giuste: dovrebbe tenere il più caldo e impermeabile possibile, oltre che devono essere facile da pulire. Anche prima, è importante scegliere con cura un paio di calze sottili e medie, realizzate in poliestere, seta, lana o nylon. I guanti dovrebbero essere comodi, ma dovrebbero consentire al bambino di afferrare e giocare senza problemi. È meglio scegliere quelli che non sono troppo grandi ma altretanto è importante che non siano troppo corti. È meglio se il bambino raggiunge la metà dell’avambraccio. Il cappello e la sciarpa devono essere realizzati in pile o lana, adeguati alla temperatura dell’aria. Fodere e indumenti troppo caldi causano sudorazione, che può far raffreddare rapidamente i bambini. 

Non dimeticatevi di occhiali da sole perché la forte luce solare che si riflette sulla superficie bianca della neve può danneggiare seriamente la vista. Nei giorni di sole, quindi, non andare sulla neve senza occhiali da sole di qualità, il che significa che devono offrire una protezione UV al 100% e sono così grandi che non vedrai i raggi anche se guardi lateralmente, su o giù. Oltre agli occhi, è necessario proteggere la pelle, quindi la crema con il fattore di protezione UV appropriato è una parte indispensabile dell’attrezzatura per escursioni invernali.

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Ricordatevi che la cosa fondamentale in montagna è che bambini si divertono e dalla personale esperienza vi assicuro che i bambini una volta sulla neve non vorranno più andarsene via. 🙂 

 

 

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